L’acqua a Merano

Una pioggia di benessere

Merano e acqua, binomio vincente!

L’acqua del fiume. Il Passirio è il fiume che attraversa Merano. Capriccioso e frizzantino, alterna passaggi tranquilli a discese impetuose. Ammiratelo dalla gola della Gilf, sfidatelo a bordo di una canoa! Potrete rinfrescarvi sulle terrazze a lui dedicate, oppure farvi accompagnare dalle sue “scroscianti chiacchiere” mentre passeggiate.

Acque termali. Da Monte San Vigilio proviene un’acqua ricca di radon, che viene utilizzata per scopi terapeutici. Allevia i dolori, ha un effetto calmante, abbassa la pressione sanguigna e desensibilizza.

Acqua potabile. L’acqua arriva dalla Val Passiria, Val Venosta, dalla Valle del Naif e da Monte San Vigilio. Pura acqua di sorgente, vitale, sana e… buona! Aprite il rubinetto, vi raggiungerà dai monti alla vostra stanza. Oppure provatela ad una delle 69 fontane. La mappa delle fontane.

Le fontane di Merano. A Merano c’è il „percorso delle fontane“, una passeggiata davvero speciale, dove scoprirete 12 fontane di Merano. Troverete inoltre dei pannelli informativi sulla storia dell’acqua meranese. Curiosità, storia, informazioni. Dal 1462 al 1887. La via delle fontane.

Acqua d’irrigazione. I percorsi delle rogge si snodano lungo una rete di canali d’irrigazione. 80 chilometri intorno e attraverso la conca meranese. Un itinerario in 8 tappe. I Waalwege. Percorsi delle rogge.